Asl Roma 3 cerca uffici: “Utilizzi il Forlanini”

“Non è tollerabile l’impiego di risorse pubbliche, che appartengono a tutti i cittadini, in una operazione che sa tanto di sperpero”. Commenta così, Michel Maritato, presidente di AssoTutela, la decisione della direzione della Asl Roma 3 di ricercare con avviso pubblico, un immobile di 7000 metri quadrati, da destinare ad ambulatori e uffici, quando di metri quadrati a disposizione ce ne sarebbero 280mila nell’ospedale romano Carlo Forlanini, chiuso dalla Regione Lazio il 30 giugno 2015 e da allora rimasto inutilizzato. In un duro comunicato, il presidente scrive: ““Il grande complesso, mandato in malora proprio da coloro che ne hanno decretato la chiusura, ovvero la Regione, necessiterebbe di un accurato restauro in tutte le sue componenti ma il corpo centrale dell’edificio potrebbe essere utilizzato in tempi abbastanza ravvicinati, considerato che attualmente viene sfruttato dalla stessa Regione come set cinematografico per fare cassa”. A coloro che obiettano che i locali del grande complesso immobiliare dismesso necessiterebbero di complicate operazioni di ristrutturazione con grande dispendio di risorse, Maritato obietta che: “Sostenere che mancano le risorse per il restauro sarebbe una scusa puerile, considerato che il Pnrr prevede copiosi finanziamenti per attivare strutture di medicina territoriale.  Non si comprende perché amministratori locali lascino deteriorare un bene pubblico senza porre alcun rimedio, impegnando poi ulteriori risorse dei cittadini per onerosi affitti, quando la stessa Asl da tempo impegna circa tre milioni annui di canoni passivi per i propri uffici e ambulatori”. E in conclusione il presidente avverte: “Se l’avviso non sarà sospeso ne segnaleremo la pubblicazione alla Corte dei conti”. Sarà interessante seguire gli sviluppi della vicenda.