Mattia: il coraggio delle donne, oltre la pandemia

Vita, emozioni, paure e coraggio. La storia di quindici donne, espressione di tanti mondi diversi ma tutti uniti dal filo conduttore di un nemico oscuro e tenace, il coronavirus, è lo scenario tratteggiato nel libro “I giorni del coraggio. La forza delle donne oltre la pandemia” che Eleonora Mattia avvocato, presidente della IX commissione Politiche del lavoro e pari opportunità del Consiglio regionale del Lazio, ha presentato il 29 aprile nell’Aula anfiteatro Giubileo 2000 del Policlinico Tor Vergata. Dato alle stampe dalla casa editrice Officina d’Arte Out Out “I giorni del coraggio”, prende i passi dalla parte femminile per tratteggiare un puntuale ritratto della società, mettendo in evidenza temi fondamentali quali la scuola e la genitorialità, la salute e la disabilità, passando per la creatività e la difesa dei diritti. Esempi di vita contrassegnati dalla paura e dall’isolamento creati dal virus ma anche narrazioni di battaglie e di riscatti, che hanno al centro figure quali operatrici e professioniste sanitarie, rappresentanti delle istituzioni, esponenti del volontariato, sportive, avvocate, dirigenti, musiciste. Presenti a Tor Vergata due delle protagoniste delle storie: Silvana Sergi, direttrice del carcere romano di Regina Coeli nel periodo pandemico e coinvolta, suo malgrado, nelle rivolte passate alla cronaca. Insieme a lei Stefania Stellino, resiliente mamma di due ragazzi con autismo e Presidente dell’Angsa Lazio, associazione dedicata alla patologia, in un appuntamento importante per il policlinico universitario, a cui hanno partecipato il direttore generale Giuseppe Quintavalle, il rettore dell’Ateneo di Tor Vergata Orazio Schillaci e il procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato e, come moderatrice, la giornalista Rai Antonella Armentano. “Ė stato emozionante oggi al Policlinico Tor Vergata di Roma ripercorrere la genesi del volume e i mesi della pandemia di fronte a una platea di sanitari – ha esordito Mattia nel suo intervento – dietro ogni camice c’è la dignità, la professionalità, il sacrificio quotidiano di donne e uomini che durante i mesi più duri sono stati la nostra salvezza”. Proprio con questo tuffo nella società, l’autrice ci restituisce un esempio di donne dalla tempra robusta, che operano con coraggio e hanno pieno diritto “di vedersi riconosciuta la dignità che meritano”. Non è un caso se è stata scelta la sede di Tor Vergata per la presentazione: gli incassi derivanti dalla vendita del libro saranno devoluti al reparto di Neuropsichiatria infantile del nosocomio. “Il libro – ha concluso Mattia – è un vero atto di sorellanza per fare rumore insieme e raccontare da una prospettiva di genere, una crisi che ha avuto il volto delle donne, in prima linea nella lotta al virus e le più colpite dalle conseguenze dal punto di vista socio-economico”.