Alatri, pronto soccorso: Inaugurazione e polemiche
Ciacciarelli contesta il taglio del nastro per l’assenza del sindaco Maurzio Cianfrocca e degli amministratori comunali
La riapertura dei nuovi locali del pronto soccorso di Alatri il 28 gennaio, oltre ai commenti preoccupati dei cittadini sui social, ha avuto una coda polemica tra i politici regionali di opposizione, che non vedono di buon occhio le inaugurazioni di nuovi reparti ospedalieri e delle Asl in prossimità del voto e che definiscono “passerelle elettorali”. In una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli, esponente della Lega, stigmatizza la “mancanza di garbo istituzionale dell’assessore alla Sanità Alessio D’Amato”, candidato presidente alle regionali del 12 e 13 febbraio, che avrebbe escluso dalla cerimonia di inaugurazione il primo cittadino di Alatri Maurizio Cianfrocca, esponente del centrodestra. “Il candidato presidente del centrosinistra, assessore uscente alla Sanità Alessio D’Amato – riporta la nota – inaugura il nuovo pronto soccorso al San Benedetto di Alatri e non ha neanche il bon ton istituzionale di invitare il sindaco e l’amministrazione comunale. Stupisce il suo coraggio di fare promesse – attacca l’esponente della Lega – con gli oltre 3000 posti letto persi a causa dei tagli lineari della Regione Lazio operati dall’amministrazione di centrosinistra”. Attento alle problematiche della sanità di Frosinone e provincia, Ciacciarelli proprio in questi giorni ha effettuato vari sopralluoghi nei nosocomi locali, avviando proficui colloqui con la direzione generale della Asl, raccogliendo le criticità e le proposte per migliorare l’offerta di prestazioni. Una risposta indiretta agli esponenti del Pd che, secondo Ciacciarelli avrebbero “dimenticato medici, infermieri e tutto il personale sanitario osannato durante la pandemia e poi messo da parte”.