Amsi. Medici stranieri e italiani collaborano nel nuovo dipartimento
Nasce il dipartimento di Medicina orientale e transculturale dell’Amsi – Associazione medici stranieri in Italia – esempio di collaborazione e integrazione tra i sanitari della stessa associazione e medici italiani. Il dipartimento ha finalità di ricerca, informazione e conoscenza, nonché il confronto tra i servizi sanitari nel mondo. L’iniziativa, incentivata dalla presenza di molti cittadini stranieri in Italia, prende spunto anche dal crescente interesse per la medicina non tradizionale e le cure prestate presso i Paesi al di fuori del continente europeo. Si stima che in Italia ci siano 16.000 medici, 35.000 infermieri, 4000 farmacisti, 3500 fisioterapisti e 300 psicologi di origine straniera provenienti da quasi tutti i paesi. I dottori arabi, provenienti da 20 Paesi diversi, sono 2114, 86 gli indiani e 43 i cinesi. Tra gli europei spiccano i tedeschi che sono 1000. Molto alto tra i pazienti stranieri, è il desiderio di ricorrere sempre più alle cure che si fondano su rimedi naturali.