Asl di Latina la grande incompiuta
Il consigliere regionale Simeone (Fi) denuncia il crollo di parte del soffitto del pronto soccorso di Formia
La sanità pontina è al collasso e i cittadini sono sul piede di guerra. Carenza di organico negli ospedali, servizi soppressi, ambulatori a intermittenza. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il crollo di una parte del soffitto del pronto soccorso di Formia, verificatosi il 23 aprile scorso, che segue quello della casa della salute di Sezze ristrutturata da poco e venuta giù improvvisamente. Nel caso in esame si è sfiorata la tragedia, considerato che un bimbo seduto accanto al papà in attesa di prestazioni ha schivato per poco calcinacci e polvere in caduta libera. “E’ vergognoso e inaccettabile che il luogo in cui i nostri cittadini dovrebbero trovare la sicurezza e la garanzia delle cure si trasformi in una trappola dove si mette a rischio la propria vita”, ha dichiarato il consigliere regionale Giuseppe Simeone. “Mi auguro che il presidente Zingaretti – sostiene sempre l’esponente di Forza Italia in un comunicato – si renda conto che urgono interventi strutturali e non solo. Gli ospedali della provincia di Latina muoiono e peggio, diventano un pericolo per i pazienti e per il personale impiegato, specie se non si interviene per colmare i vuoti in pianta organica. Il crollo del soffitto dimostra in modo inequivocabile che in questi tre anni, nonostante i nostri appelli a intervenire nulla è stato fatto e nulla si continua a fare”, ha concluso il consigliere.