Asl Latina. Simeone: “Accorpare reparti e riorganizzare i servizi penalizza i cittadini”
Interrogazione urgente a Nicola Zingaretti da parte di Giuseppe Simeone, consigliere regionale di Forza Italia. Nel documento, si chiede se il presidente sia a conoscenza delle decisioni assunte dai vertici della Asl di Latina per far fronte alla carenza di personale e degli effetti che la riorganizzazione avrà sull’offerta sanitaria del territorio. Si chiede inoltre a Zingaretti se è a conoscenza degli effetti che la paventata riduzione dell’operatività dei punti di primo intervento avrà in termini di efficienza del servizio all’utenza; quali iniziative intenda intraprendere affinché vengano presi dei provvedimenti immediati per porre rimedio alla situazione sovraesposta e per garantire la piena operatività di tutti i reparti delle strutture sanitarie della provincia di Latina, già gravate dal ridimensionamento dei posti letto e dal taglio delle strutture, nonché la tutela del diritto alla cura per i cittadini che, in queste condizioni e vista l’apertura della stagione turistica, sono privati di qualsiasi servizio e di qualsiasi forma di assistenza; se intende dare risposte concrete alla richiesta di n.75 unità cosi come da disposizioni del Direttore generale della Asl di Latina e quali misure intenda assumere per far fronte alla gravissima carenza di medici, infermieri e tecnici presso le strutture ospedaliere della provincia di Latina che impedisce l’operatività dei reparti. Altra richiesta riguarda la conoscenza del fatto che persiste, nonostante le molteplici segnalazioni ai livelli competenti da parte dei sindaci del territorio della provincia di Latina, una inadeguata risposta ai suoi bisogni di salute sia per l’emergenza urgenza, sia nella continuità assistenziale e quali sono le misure che intende adottare. Simeone chiede altresì se il presidente intenda procedere a una equiparazione della quota capitaria, che mostra un evidente disequilibrio, tra l’area romana e le province. Il consigliere paventa la riduzione di personale e l’accorpamento di reparti per fronteggiare il periodo delle ferie, con conseguente riduzione dei servizi e penalizzazioni per gli utenti.