Asl Rm 4, al San Paolo di Civitavecchia nuovo reparto per detenuti
Ė il risultato di una proficua collaborazione che va avanti da tempo. L’accordo tra la Asl Roma 4 e i due Istituti di pena presenti nel territorio di Civitavecchia, è solo uno degli aspetti di un dialogo mai interrotto tra istituzioni. Entro breve sarà ultimata la ristrutturazione di un’area dell’ospedale San Paolo da destinare ai detenuti che presentano patologie per cui si richiede il ricovero e l’assistenza ospedaliera, che sulla base del decreto legislativo 230 del 1999 compete esclusivamente alle Asl, sgravando l’amministrazione penitenziaria di un onere non indifferente. Lunedì 4 aprile, nel corso dell’incontro periodico tra le due amministrazioni, il direttore generale della Asl Giuseppe Quintavalle ha illustrato il progetto relativo alla istituzione del “mini” reparto ospedaliero, che ha avuto il nulla osta del servizio di prevenzione e protezione aziendale, così da assicurare garanzie per i ricoverati e gli operatori destinati all’assistenza di questi ultimi. Iter travagliato, quello della normativa relativa al “Riordino della medicina penitenziaria”, che ha visto negli anni numerosi ostacoli alla completa applicazione, sia per motivi inerenti la complessità della materia sia per ragioni organizzative. Per questo, l’azienda sanitaria Roma 4 – ex Roma F – cui fa capo l’ospedale San Paolo, ha predisposto frequenti confronti al fine di superare tali criticità ed elaborare proposte e soluzioni migliorative affinché sia garantita anche ai cittadini “ristretti” un’assistenza di qualità.