Asl Roma 2, l’ambulatorio della voce resta muto
Lo smantellamento dura da almeno un anno. Il consigliere Santori presenta un’interrogazione
Il depotenziamento dura da più di un anno e un’altra eccellenza della sanità territoriale potrebbe chiudere i battenti. Asl Roma 2 – ex Roma C – sembra che l’ambulatorio di logopedia di via Frignani a Spinaceto, meglio conosciuto come “ambulatorio della voce”, non sia più contattabile attraverso il Cup e quindi non è più possibile prenotare visite o fissare esami. Specializzato per pazienti sottoposti a delicati interventi a gola, lingua, corde vocali, l’ambulatorio di riabilitazione logopedica si occupa di noduli agli apparati vocali, deglutizione atipica, riabilitazione fonologica per bambini. Il primo allarme su un possibile ridimensionamento arrivò lo scorso anno dalla segreteria romana del sindacato FialsConfsal, allertato da numerosi cittadini e lo scorso 11 gennaio il consigliere regionale Fabrizio Santori, della commissione Politiche sociali e Salute, ha presentato un’interrogazione al presidente Zingaretti in cui, segnalando i disservizi, chiede se sia in atto un trasferimento o se l’impossibilità di prenotazioni costituisca la premessa per una imminente chiusura. Da tempo infatti si ricorre alle cosiddette “agende chiuse”, con l’impossibilità di fissare appuntamenti per tutti i residenti del Lazio che fruiscono delle prestazioni di via Frignani, spesso reduci da cicli di chemio e radioterapia.