Asl Roma 6, apre ‘Ambufest’ a Lariano

Asl Roma 6, un altro passo avanti per la sanità territoriale. Ė attivo da sabato 2 settembre, il nuovo presidio “Ambufest”, che andrà ad arricchire l’assistenza di base del distretto H5 della Asl, evitando l’affollamento del pronto soccorso ospedaliero. L’ambulatorio aperto a Lariano, coordinato da Sara Giansanti, medico di famiglia dello stesso distretto, si trova in piazza dell’Anfiteatro 5 e sarà attivo dalle ore 10 alle ore 19 nelle giornate di sabato, domenica e festivi e dalle ore 14 alle 19 nei giorni prefestivi. Il presidio, con accesso diretto da parte dei cittadini senza prescrizione né prenotazione, garantirà l’assistenza di base e prestazioni di medicina generale, dalle ricette ai certificati medici, alle medicazioni, passando per la rilevazione della pressione e la cura delle piccole ferite. Le prestazioni saranno assicurate dai medici di medicina generale, dei servizi, dalla continuità assistenziale-guardia medica e da infermieri, tramite turnazione tra i professionisti che hanno aderito alla iniziativa. Soddisfazione per il nuovo ambulatorio, con cui si dà il la a una “riorganizzazione del sistema sanitario regionale”, è stata espressa dall’assessore al Bilancio della Regione Lazio Giancarlo Righini a cui si è unito il commissario straordinario della Asl Roma 6 Francesco Marchitelli che, ringraziando gli operatori che hanno consentito l’attivazione dell’ambulatorio, ha dichiarato: “Con l’apertura di questo ambulatorio puntiamo a soddisfare le esigenze del territorio e della grande comunità del distretto H5, che deve poter contare su un’assistenza medica di base presente e operativa anche nei giorni più delicati e critici, come i fine settimana e le giornate che precedono le festività” Un impegno concreto, assunto da una azienda che, ha assicurato Marchitelli “è orgogliosa di mettere le persone al centro”. Prossimo traguardo, l’apertura di un “Ambufest” pediatrico a Velletri, in linea con quanto asserito dal sindaco Ascanio Cascella, che ha parlato di “netta inversione di rotta rispetto alla precedente situazione che portava i cittadini ad allontanarsi dalla sanità territoriale”. (Agenpress)