Asl Roma 6, nasce il polo donatori di midollo
Diciotto giovani si iscrivono al registro come potenziali offerenti per l’unica terapia salvavita
In sanità, si sa, fa molto rumore un albero che cade più di una foresta che cresce. Nella Asl Roma 6 tale tendenza si inverte, rispetto a una notizia che arriva dall’Ospedale dei Castelli. Dal 14 dicembre è attivo presso il centro raccolta sangue il nuovo Polo di reclutamento donatori di midollo osseo, in aiuto di chi si trova ad affrontare patologie ematologiche gravi, a cui viene offerta una concreta possibilità di guarigione grazie a una provvidenziale rete di donatori. La particolarità del polo, attivo nell’ospedale sulla Nettunense, è rappresentata da tempestivi nuovi “innesti” – diciotto giovani – che, al momento dell’apertura si sono iscritti al registro donatori, segno di una rafforzata sensibilità che parte dagli studenti della Facoltà universitaria di Scienze infermieristiche. Un’opera di convincimento nata dall’azione dei vertici del corso di laurea, garantendo così un più facile accesso a quella che si è rivelata spesso l’unica terapia salvavita per i pazienti affetti da patologie ematologiche. Un ruolo fondamentale, rispetto alla sensibilizzazione, è stato svolto dall’Associazione donatori di midollo osseo (Admo), da tempo impegnati a creare una rete solidale di donatori, in collaborazione con il servizio trasfusionale dell’ospedale dei Castelli. Soddisfazione per il nuovo polo, fortemente voluto dai vertici della Asl Roma 6, è stata espressa dal commissario straordinario Francesco Marchitelli, che ha dichiarato: “La partecipazione dei giovani potenziali donatori è il simbolo tangibile di come questi ragazzi possano essere protagonisti di un gesto che salva la vita”. Analoga soddisfazione per il direttore sanitario aziendale Vincenzo La Regina, che ha lanciato un messaggio forte e chiaro: “La donazione di midollo osseo è un atto di generosità che semina speranza per il futuro di tanti pazienti in attesa di una seconda possibilità di vita”. Dichiarazioni che assumono un grande valore, in una giornata in cui, in segno di solidarietà con i pazienti, l’Admo ha donato tre carrozzine al nosocomio castellano, destinate a persone con disabilità. (Nella foto: Ospedale dei Castelli)