Asl Roma F, presentato il manifesto della persona con diabete
Una migliore qualità della vita dei pazienti, un percorso per l’ottimale gestione della malattia e numerosi proponimenti per la riduzione dei rischi che la patologia comporta. Sono questi i punti essenziali del Manifesto dei diritti della persona con diabete, sottoscritto nei primi giorni di ottobre dalla Asl Roma F e la Adiciv – Associazione diabetici Civitavecchia – in collaborazione con la Fondazione Cariciv, che fa capo alla locale Cassa di Risparmio e sostiene numerose iniziative benefiche in campo socio-sanitario. Nella scorsa primavera fu la Asl Roma B a siglare uguale impegno, che si rifà ai principi già enunciati nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e nella Carta Europea dei Diritti del Malato. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità la patologia entro il 2030 sarà la quarta causa principale di morte in Europa. Gran parte dei casi di diabete di tipo 2 può essere prevenuta da un cambiamento di stile di vita: dieta sana, limitata quantità di grassi e trenta minuti di moderato esercizio fisico al giorno. Uno screening per il diabete e per il pre-diabete è consigliabile in tutti i cittadini sopra i 40 anni. Un intervento precoce produce significati risparmi nei costi sanitari a lungo termine. Solo il 7 per cento, infatti, della spesa riguarda i farmaci antidiabete, il 25 per cento è legato alle complicanze.