Assestamento di bilancio “anticipato”
Approvata, con 39 voti a favore e 17 contrari, la proposta di legge regionale n. 357 del 5 giugno 2012, concernente l’assestamento del bilancio annuale e pluriennale 2012-2014 della Regione Lazio. La consueta manovra estiva di aggiustamento dei conti della Regione, che vale 1,5 miliardi di euro, come ha spiegato all’Aula l’assessore al Bilancio, Stefano Cetica, quest’anno è stata approvata con oltre un mese di anticipo, per rispettare gli impegni dettati dalla nuova contabilità pubblica che la regione Lazio sta sperimentando insieme a Lombardia, Basilicata, Campania e Sicilia e a numerosi enti locali, in base al decreto legislativo 118 del 2011 sull’armonizzazione dei bilanci pubblici. La legge di assestamento, approvata dal Consiglio presieduto da Mario Abruzzese, si compone di 8 articoli, le tabelle delle entrate e delle uscite, più un maxi articolo di 42 commi. Per quanto attiene alla sanità, nell’ambito della gestione della cassa regionale, sono state perfezionate e ampliate a nuove imprese tutte le procedure di liquidazione della spesa sanitaria – che ammontano al 70% dei pagamenti complessivi – con la definizione di tempi certi di pagamento entro 180 giorni. Intanto la Regione si prepara a dare battaglia per quanto attiene alla spending review, la manovra del governo Monti che metterebbe a rischio nella Regione Lazio tra i 600 e gli 800 posti letto. In trincea la presidente Polverini che ha lanciato l’allarme sulla sostenibilità del sistema, sottoposto a “tagli insostenibili”.