Assunzioni in sanità: botta e risposta
Palazzi (FdI): “Avanti con la riorganizzazione del Servizio sanitario regionale
Venerdì 17 gennaio, è sciopero plurisettoriale. Scendono in piazza alcune categorie di lavoratori, non tutte – trasporti, scuola, sanità, pubblico impiego, poste – e una larga parte del paese rischia di essere paralizzata. A Roma, l’appuntamento clou è a piazza del Popolo e nel Lazio, l’organizzazione dell’evento è stata curata nei minimi dettagli. Ha aperto la giornata Natale Di Cola, segretario generale Cgil di Roma e Lazio, che ai microfoni di Buongiorno Regione, ha dichiarato la contrarietà del sindacato ai provvedimenti assunti dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che non consentirebbero assunzioni nella sanità. Una affermazione preceduta dall’annuncio, arrivato proprio da parte di Rocca due giorni prima della manifestazione, del Piano sanitario regionale che entrerà in vigore dal 1° dicembre, consentendo un significativo rafforzamento degli organici del comparto sanità. Una piccola boccata d’ossigeno, rispetto a ciò che servirebbe e comunque, l’avvio di un percorso che potrebbe portare a una azione di riordino del servizio sanitario regionale, specie per quanto attiene alla medicina territoriale. Saranno 600 i medici che prenderanno servizio tra meno di un mese: 359 a Roma distribuiti tra Asl e ospedali e i rimanenti distribuiti tra le Asl di Frosinone (14), Latina (71), Rieti (115) e Viterbo (26), corroborando i piani del presidente del Lazio che, dall’inizio del suo mandato, ha sempre ribadito l’importanza di rafforzare la sanità nelle province. A sostegno del provvedimento regionale, si esprime Edy Palazzi, consigliere di Fratelli d’Italia alla Pisana, molto attiva sul territorio dei Castelli Romani, che sottolinea l’avvio di un percorso virtuoso della Regione. “Con l’assunzione di ben 600 medici la sanità laziale tira un bel sospiro di sollievo, a conferma che avere più medici e più personale sanitario distribuiti sull’intero territorio regionale è stata fin da subito una delle priorità del presidente Rocca. Procede così spedita l’azione di risanamento e riorganizzazione del servizio sanitario regionale, uno dei primi grandi obiettivi di questa legislatura, per una Regione sempre più vicina ai cittadini”. Un percorso che sicuramente dovrà essere perfezionato, nonostante le difficoltà finanziarie ereditate dall’amministrazione Rocca, che ha già rassicurato sulla certezza di voler attuare “una svolta sanitaria globale”. Vedremo se i fatti gli daranno ragione. (Nella foto: Edy Palazzi e il panorama di Nemi)