Ospedale Belcolle di Viterbo: un passo avanti nella medicina personalizzata e una freccia all’arco di una sanità pubblica che, passo dopo passo, sta riconquistando un ruolo centrale nella Regione Lazio. Grazie all’alleanza tra stampa in tre dimensioni e realtà aumentata, è stata resa possibile una simulazione che ha visto il reparto di Radiologia vascolare e interventistica assumere un ruolo di primo piano nel trattamento di aneurismi cerebrali. Si è dimostrato che la malformazione, che colpisce le arterie cerebrali assumendo il cosiddetto aspetto ‘sacculare o fusiforme’, può essere trattata con un metodo innovativo che si affida a uno strumento di nuova generazione, diverso dai piccoli palloni staccabili utilizzati nel passato o dalle comuni spirali metalliche. Il dispositivo “intrasacculare” di nuova generazione, si basa su dimensioni precise, determinate con l’ausilio di un software avanzato realizzato grazie alla realtà aumentata. “La simulazione con modelli 3D – spiega il direttore del reparto Fabrizio Chegai –  rappresenta un importante passo avanti nel campo della neuroradiologia e della neurochirurgia. Utilizzando una replica esatta dei vasi cerebrali del paziente, realizzata mediante stampa 3D, i radiologi interventisti hanno potuto effettuare prove pratiche del nuovo dispositivo, ottimizzando così la precisione e l’efficacia del trattamento”. L’approccio è multidisciplinare, con l’intervento d tutta la équipe della Radiologia interventistica e permette di minimizzare i rischi di complicanze. Un passo avanti nella sicurezza e nella precisione delle procedure di questa complessa specialità e un buon viatico per nuovi sviluppi nella medicina personalizzata. “La nuova tecnologia che abbiamo introdotto a Belcolle, tra i primi in Italia – assicura il commissario straordinario della Asl di Viterbo Egisto Bianconi – rappresenta un cambio di paradigma e ci consente di personalizzare l’approccio endovascolare”. Simulare il trattamento su un modello esatto del paziente, migliora in modo significativo la sicurezza e l’efficacia delle procedure. Nelle intenzioni dei vertici aziendali ci sono programmi di sviluppo e integrazione di tecnologie all’avanguardia per migliorare le prestazioni offerte e favorire l’innovazione che guarda a un’assistenza di alta qualità.

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