Bilancio regionale, M5s: “c’è ancora tanto da fare”

Un voto favorevole alla legge di Stabilità e al Bilancio di previsione 2022-2024 della Regione Lazio che non è una promozione sul campo ma un assenso condizionato. Ė ciò che emerge dal giudizio del Movimento 5 stelle per cui “Occorre fare di più, in vista dei 17 miliardi che arriveranno dal Pnrr”. Una pioggia di risorse per 40 interventi, tra cui la modernizzazione del sistema, la transizione ecologica, l’inclusione sociale, territoriale e la parità di genere. Gran parte degli investimenti sono riservati all’assistenza sanitaria e al sociale, garantendo le fasce più deboli. Un aiuto individuato nel rafforzamento del Punto unico di accesso (Pua) nei distretti sociosanitari delle Asl, che dovrebbe garantire un migliore accesso alle prestazioni. Al centro di tutto l’analisi dei bisogni dei cittadini e la loro presa in carico, con una particolare attenzione all’assistenza domiciliare punto debole degli interventi territoriali, uno fra i tanti. Tra le emergenze su cui operare, c’è il progetto per evitare ricoveri impropri in ospedale favorendo le strutture residenziali per i fragili e l’accoglienza diurna in appositi centri. “Sappiamo bene che tutto questo non basta – sostengono in una nota i pentastellati – il 2021 è stato un anno difficile in cui non si è del tutto superata la pandemia, nonostante il piano vaccinale capillare della Regione. Per questo chiediamo maggiore attenzione alla formazione di medici, biologi, farmacisti, chimici troppo spesso dimenticati, attraverso borse di studio per i più meritevoli e con corsi di formazione che incentivino l’impiego sul campo degli operatori”. Intenzione del M5s è estendere l’azione del medico di famiglia ai senza fissa dimora, migliorare l’assistenza ai malati oncologici e intervenire su ricerca e formazione. “Faremo di tutto per realizzare i nostri obiettivi per migliorare la vita dei cittadini, attraverso una regione inclusiva, attenta ai bisogni, al passo con i tempi e proiettata verso il futuro” concludono i pentastellati.

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