Bonus psicologo al via. Entro breve il regolamento

Dopo tanti annunci, diventa finalmente operativo il bonus psicologico, destinato a venire incontro a soggetti con Isee di famiglia non superiore a 50mila euro. Il provvedimento, ufficializzato dalla comunicazione del ministro della Salute Roberto Speranza, nasce dalla constatazione dei disagi dovuti all’isolamento e alla destabilizzazione provocati dalle misure assunte nel corso dei due anni di pandemia, poste in essere dallo stesso dicastero di lungotevere Ripa. Secondo i vertici ministeriali, la misura “ha un alto valore sociale a sostegno delle persone più fragili a tutela della salute mentale, gravemente compromessa a causa dell’emergenza pandemica e della crisi socioeconomica”. Un esame di coscienza appena in tempo, per scongiurare ulteriori danni che potrebbero rivelarsi esiziali per i cittadini. Il contributo è stato finanziato dal decreto “Milleproroghe” e impegna 20milioni per il 2022, di cui 10 andranno direttamente ai cittadini, quale contributo per accedere agli specialisti che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi. L’aspetto più interessante del provvedimento riguarda i restanti 10 milioni di euro, destinati al potenziamento delle strutture pubbliche deputate alla salute mentale. Una boccata d’ossigeno per i dipartimenti di Salute mentale delle Asl, da tempo in profonda crisi per la carenza di personale e per le condizioni strutturali in cui si trovano numerosi ambulatori. Naturalmente, sulla base del reddito, ci sarà una gradualità nella erogazione delle risorse suddivise in tre fasce: si parte da 200 euro ad assistito fino ad arrivare ai 600 per le famiglie con minori risorse a disposizione. Il regolamento per presentare richiesta di concessione all’Inps sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale. In ogni caso, saranno a disposizione per ogni informazione i patronati e i servizi sociali delle Asl.