Ciacciarelli (Lega): “caos vaccino antinfluenzale”
“Ancora una brutta pagina di gestione della sanità nel Lazio: le settantamila nuove dosi di Vaxigrip Tetra attese non saranno ricevute dalle Asl della nostra Regione. Speranza ci farà recapitare un diverso vaccino tetravalente in forma di spray nasale, in sostituzione del farmaco già somministrato in prima dose ai pazienti pediatrici, a cui non si potrà fornire la dose di richiamo prevista”. È l’allarme lanciato dal consigliere Pasquale Ciacciarelli, sulla base delle dichiarazioni rilasciate dai medici della Confederazione italiana dei pediatri – Cipe del Lazio. “Questo spray del Ministero della Salute è fortemente sconsigliato nei soggetti che soffrono di asma grave o di allergia all’uovo. Inoltre, chi viene vaccinato con lo stesso, potrebbe trasmettere il virus agli immunodepressi per una o due settimane dopo la somministrazione. In più, lo stesso prodotto non è somministrabile ai bambini dai 6 ai 24 mesi, alle donne in gravidanza ed agli immunodepressi di ogni età”. Sulla base di tali indicazioni, il consigliere si interroga sulla effettiva utilità della possibile immunizzazione via narici. “Il Lazio è nel caos – attacca l’esponente della Lega – bambini vaccinati a metà, persone a rischio non vaccinabili, una situazione da Terzo Mondo”. Per tale motivo, Ciacciarelli in una nota interroga l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato su cosa intenda fare per fronteggiare l’emergenza. Nel mirino del consigliere anche il presidente della Regione Nicola Zingaretti e il ministro della Salute Roberto Speranza che “governano insieme e non riescono a dialogare su un tema così delicato, dimostrandosi inadeguati come tutti gli attori del governo nazionale e regionale”, per la cui inettitudine, secondo il leghista “ci rimettono i cittadini”. In difficoltà per il vaccino anti influenza, anche molti anziani invitati, invano, con lettera della Asl a fruire di un antidoto al virus introvabile.