Ciacciarelli: “stop interventi a Cassino e nessuno fa nulla”

Stop agli interventi operatori all’ospedale di Cassino, causa carenza di anestesisti. Su 37 specialisti di ruolo presso la Asl di Frosinone, 19 di questi sono assegnati all’ospedale Spaziani del capoluogo, 12 al nosocomio di Sora e i restanti 6 a Cassino, che ha un bacino di utenza di poco inferiore a quello di Frosinone ma sicuramente superiore a Sora. “Una cosa inconcepibile – sostiene Pasquale Ciacciarelli, consigliere regionale – bloccare le operazioni perché manca personale. Significa non aver provveduto a una corretta programmazione – continua l’esponente della Lega – e oggi siamo al palo, incapaci di attirare professionalità nella nostra provincia”. La prova di questa situazione è rappresentata da un paziente obbligato a ricorrere alla cosiddetta “mobilità passiva” ovvero, deve ricorrere al trasferimento presso un’altra regione “andando a pesare ancora di più – continua il consigliere – sui bilanci della Regione Lazio. Ė inconcepibile, in un momento di grande difficoltà come questo penalizzare un ospedale dell’importanza di quello di Cassino, con un bacino di utenza molto vasto. Ė la manifestazione di una pessima gestione del sistema sanitario, non gestito in modo ottimale”, chiosa Ciacciarelli. Investita del problema Pierpaola D’Alessandro, direttrice generale di fresca nomina della Asl, che intende fronteggiare la situazione “in nome dell’interesse generale”. Ora si attendono decisioni concrete.  

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