Ciampino fine emergenza, la Asl raccomanda…
Ridotti i valori degli inquinanti, ora si seguano elementari regole di igiene
Finalmente si respira. A Ciampino, l’emergenza provocata dal terribile incendio che il 29 giugno ha distrutto Eco Logica 2000 Srl – il sito di trasferimento e stoccaggio di rifiuti non pericolosi – è superata, come attestato dalla nota che i rappresentanti della Conferenza dei sindaci dei comuni ricadenti nell’area della Asl Roma 6 hanno diffuso il 5 agosto scorso. Diossina, benzoapirene e policlorobifenili, i cui valori si erano pericolosamente impennati, non preoccupano più. Il ristabilimento delle sostanze nella norma è frutto della collaborazione tra istituzioni, Regione Lazio e Asl Roma 6 in testa che, come prassi vuole, sulla base delle proprie competenze, hanno operato affinché fosse messo in atto il piano di sorveglianza del territorio da parte del dipartimento regionale di Epidemiologia. La situazione, al divampare del rogo era apparsa subito critica, tanto da richiedere l’evacuazione dei residenti dalle proprie abitazioni per motivi di sicurezza. Un provvedimento rientrato già dal 4 agosto, con i cittadini che hanno potuto di nuovo varcare la porta di ingresso della propria abitazione. Contestualmente, la stessa Asl Roma 6, aveva richiesto tempestivamente alla Regione Lazio l’avvio di una indagine attinente alla qualità dell’aria e il 14 agosto, l’azienda sanitaria ha diramato una nota conclusiva in cui “si confermano i recenti esiti del monitoraggio della qualità dell’aria trasmessi da Arpa Lazio, che evidenziano concentrazioni di inquinanti inferiori ai valori di riferimento”. Un sospiro di sollievo quindi e boccate di aria finalmente pulita, a patto che si seguano però le raccomandazioni impartite dalla Asl Roma 6, che prevedono un accurato lavaggio di frutta e verdura prodotta il loco, la pulizia straordinaria degli impianti di areazione, il lavaggio con acqua delle superfici che accumulano polvere. (infocastelliromani)