Ciao Corrado, paladino dei diritti e della buona sanità

Ė una notizia che non avremmo mai voluto dare. Il 24 novembre Corrado Stillo, amico e collaboratore di sireneonline, instancabile assertore dei diritti dei cittadini, combattente infaticabile contro piccoli e grandi soprusi, ci ha lasciato. Lo ha fatto in silenzio, con dignità, combattendo il male, lui che nella sua incomparabile esistenza, sempre dalla parte del prossimo, non si è mai arreso di fronte a nulla. Vogliamo ricordarlo nelle sue battaglie per una sanità dalla parte dei cittadini, come partecipe segretario regionale del Tribunale dei diritti del malato. Quando i malati e i cittadini alle prese con Asl e ospedali si sentivano veramente rappresentati. E ancora, rammentiamo il suo sostegno ai carcerati, vicino a chi un giorno aveva sbagliato ma si avviava alla redenzione o come difensore civico dei diritti dei disabili. Ci commuove ancora saperlo al capezzale dei morenti, per accompagnarli serenamente alla dipartita. “Monitoriamo la situazione” era la frase ricorrente di Corrado, che non mollava mai la presa. Quanti blitz negli ospedali a Ferragosto, a Natale, nei giorni di festa per controllare che tutto andasse per il verso giusto, che i pazienti non fossero abbandonati, che il servizio non subisse interruzioni o rilassatezze. Ci piace ricordare le sue coraggiose contestazioni fino ad arrivare ai vertici della sanità: non si lasciava intimorire dal potere, tanto da sfidarlo in tribunale uscendone sempre vincitore. Era costantemente “sul pezzo”, come si dice in gergo, pronto a segnalare qualsiasi disfunzione e a recepire le nostre perplessità su un servizio, quello sanitario, che ha sempre mostrato tutte le sue contraddizioni. Era un grande amico Corrado, sempre entusiasta nell’inviarci un pezzo, nel comunicarci una notizia positiva, così come era intransigente nel denunciare le magagne. Per noi, e per tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato – e non sono pochi – rimane sempre il suo ricordo di attivista civico di elevato rigore morale, non incline a compromessi e di uomo speciale, legato agli amici vicini e lontani, alla sua meravigliosa famiglia, a cui va il nostro cordoglio, ai suoi amati cagnolini, ai suoi allievi che ne apprezzavano le doti di docente empatico e illuminato. Ciao Corrado, continueremo per te le tue battaglie.   

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