Cittadinanzattiva vivaio di tecnici per la Salute

La segreteria tecnica del ministero della Salute si avvarrà della competenza di Antonio Gaudioso, transitato dalla presidenza di Cittadinanzattiva – associazione di tutela della collettività – alle stanze di lungotevere Ripa, in cui sarà vicino al ministro Roberto Speranza, in sostituzione di Stefano Lorusso che va a ricoprire il ruolo di direttore generale della “Unità di Missione per l’attuazione del Pnrr – Mission 6 Salute”. Un nome ridondante che, in sintesi, rappresenta la stanza dei bottoni destinata a far affluire risorse al Servizio sanitario nazionale, stabilendo le priorità nella destinazione. Non è la prima volta che rappresentanti di quella che fu una agguerrita associazione di tutela dei pazienti alle prese con una sanità in difficoltà (l’antico Tdm, tribunale dei diritti del malato) arrivano ai vertici della amministrazione da cui partono tutte le decisioni. Nel 2006 Stefano Inglese, coordinatore nazionale del Tdm, divenne consigliere del ministro della Salute Livia Turco nel secondo governo Prodi mentre a livello regionale nel 2013, primo esecutivo di Nicola Zingaretti, troviamo un’altra storica segretaria nazionale di Cittadinanzattiva, Teresa Petrangolini che nel 2012 lasciò l’associazione per diventare poi consigliera della Pisana, con Giuseppe Scaramuzza – all’epoca coordinatore nazionale di Cittadinanzattiva – quale capo segreteria. Gaudioso, 49enne di Battipaglia, come il ministro Speranza ha una laurea in Scienze Politiche conseguita presso l’Università di Macerata e ha ricoperto la carica di segretario della associazione dal 2012, diventandone presidente all’inizio del 2021.