Civitavecchia/1. Il Movimento 5 stelle lancia l’allarme per la Croce rossa privatizzata
Allarme per le ambulanze della Croce Rossa convenzionate con l’Ares 118 regionale. Presto potrebbero non essere più disponibili, o subire ridimensionamenti, causa la privatizzazione dell’ente che, dal 2012, è diventata un’associazione privata operante in ambito socio sanitario. A lanciare l’allerta, gli esponenti del M5S di Civitavecchia che, paventando il passaggio della Cri provinciale da ente pubblico non economico a struttura che non disporrà più di finanziamenti statali, temono la riduzione di garanzie per il personale e le risorse strumentali. “Da qualche tempo la Croce Rossa – spiegano dal Movimento – deve garantire la propria sopravvivenza attraverso convenzioni con la pubblica amministrazione e istituzioni con uguale regime giuridico mentre le condizioni dei propri dipendenti degradano sempre di più, con il rischio di veder ridotte tutele, garanzie ed emolumenti”. Un altro motivo di allarme quindi, che segue quelli lanciati per il pronto soccorso dell’ospedale San Paolo e il centro trasfusionale della Asl Roma F, che versano in gravi difficoltà come tutta la sanità delle province del Lazio.