Commissione paritetica per la salute dei detenuti nel Lazio

Si è insediata  lo scorso 10 agosto la commissione tecnica paritetica tra la Regione Lazio e il ministero di Giustizia, per affrontare le criticità del centro diagnostico terapeutico della casa circondariale di Regina Coeli. I tecnici della Regione e del Ministero – riferisce una nota – si sono riuniti presso la Sala Aniene della Giunta regionale definendo il cronoprogramma degli interventi strutturali tecnico-edilizi e delle attività che dovranno essere portate avanti fino al prossimo 20 settembre da appositi gruppi di lavoro. La commissione detterà le priorità  rispetto al percorso di ottimizzazione dell’assistenza sanitaria ai detenuti per trovare le soluzioni migliori e adeguate al fine di rendere maggiormente fruibile il centro clinico. Tra i punti che la commissione e i relativi gruppi di lavoro dovranno affrontare vi sono: la tipologia di prestazioni erogabili all’interno del centro su una base di analisi costi-benefici; individuare linee di attività  prevalenti relative alla popolazione malata detenuta: affezioni infettive trasmissibili; detenuti affetti da turbe psichiche; detenuti che manifestano problematiche che richiederanno prestazioni chirurgiche. Per quest’ultimo aspetto la commissione analizzerà un piano di offerta compatibile con il miglior parametro costo-beneficio. La commissione tecnica paritetica è guidata in rappresentanza del ministero della Giustizia da Alfonso Sabella, direttore generale ufficio Beni e Servizi; Luigi Pagano, vicecapo del Dap; Maria Claudia Di Paolo, provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria del Lazio.  Per la Regione Lazio, prendono parte alla commissione Pietro Giovanni Zoroddu, capo dell’Ufficio di Gabinetto; Guido Magrini, responsabile del Dipartimento Programmazione economica e sociale; Ferdinando Romano, direttore della Direzione Programmazione e risorse del servizio sanitario regionale; Alessandro Moretti, capo segreteria Assessorato alla Salute e Camillo Riccioni, direttore generale della  Asl Roma A. (ASCA)

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