Convegno Dossetti: “La rete cardiologica nel Lazio è insufficiente”
“A Roma si tenta dal 2003 di attivare una rete cardiologica per combattere l’infarto ma tutto è rimasto fermo”. L’amara constatazione proviene da Cinzia Cianfrocca, specialista del San Filippo Neri, intervenuta al convegno sulle malattie cardiovascolari organizzato il 4 ottobre scorso dalla associazione “Giuseppe Dossetti”, che si batte per la tutela dei cittadini e dei malati. “Ci sono ben 23 servizi di emodinamica – ha spiegato la dottoressa – ma non è attivo alcun percorso nelle province del Lazio. Dove la rete funziona, come a Bologna, si è constatata, dati alla mano, una riduzione della mortalità per tale patologia. La rete serve per pianificare gli interventi, indirizzando al posto giusto i pazienti con infarto acuto. In sintesi: bisogna far sì che chi necessita di una angioplastica coronarica, sia destinato a una struttura dotata di tali strumentazioni, non lasciando sguarnite intere porzioni di territorio, creando disparità tra i cittadini, secondo l’area in cui risiedono”.