Covid: tamponi rapidi in farmacia e più posti letto
Tamponi rapidi in farmacia: l’assessorato regionale alla Sanità cede e incamera la proposta avanzata dal consigliere regionale della Lega Pasquale Ciacciarelli. Snellire le procedure di tracciamento dei contagi è l’obiettivo principale indicato dalla comunità scientifica: testare, tracciare, trattare, questa la strategia seguita in tutto il nostro Paese ma, considerata la mole delle richieste, in questa seconda, previsa e male gestita ondata, tale processo nel Lazio si è reso sempre più difficile. Le lunghe file ai drive-in per eseguire i tamponi ne sono l’esempio così entrano in campo gli esercizi più vicini al cittadino e meglio distribuiti sul territorio. L’idea è stata suggerita all’assessore Alessio D’Amato con una lettera, cui è seguito un intervento nell’aula consiliare della Pisana. “In una fase tanto delicata per la sanità regionale – spiega il consigliere – questa iniziativa può essere utile per decongestionare i presidi medici ed è inoltre adeguata per effettuare una capillare e precisa mappatura del Covid in tutta la rete del Lazio”. Tale considerazione si fonda sul fatto che le farmacie sono presenti in tutta la regione, anche nei più piccoli centri e quindi risultano funzionali a tale scopo. “Possono munirsi di driver esterni – aggiunge Ciacciarelli – per poter effettuare tamponi in tutta sicurezza senza entrare in contatto con gli altri clienti”. Intanto procedono le iniziative per il potenziamento della rete assistenziale da parte dell’assessorato alla Sanità. Prima fra tutte l’aumento dei posti letto dedicati, che dagli attuali 2.913 passeranno a 5.310 con 901 postazioni in rianimazione; è stata introdotta l’assistenza alberghiera per i pazienti con sintomi non gravi o in quarantena post ricovero in 13 strutture per un totale di 724 posti letto di cui 250 sono ancora disponibili. Per quanto attiene al personale di assistenza, sono stati assunti 6.495 tra medici e infermieri a cui si aggiungeranno 1.000 specializzandi in medicina. Potenziati i punti di prelievo per il tampone orofaringeo in modalità drive-in che diventano 63 in tutta la regione. Per le persone che avessero bisogno di un consulto in caso di sintomi riferibili al Covid, è inoltre a disposizione il numero verde 800.118.800 da chiamare se il proprio prefisso è lo 06.