Day surgery pediatrica, servizio impagabile

Ricoveri pediatrici addio. Al Bambino Gesù di Palidoro gran parte degli interventi chirurgici si pratica in day surgery, evitando difficoltà e rischi legati alla degenza e, cosa di non poco conto di questi tempi, abbattendo i costi per la struttura. Piccoli pazienti accolti e assistiti, che tornano presto in famiglia, senza il trauma del distacco. Sono circa 5000 ogni anno, con una media di 24 al giorno. Affrontano, in linea di massima tre accessi: il primo relativo alla visita anestesiologica e la cosiddetta “anamnesi”, ovvero la storia clinica del paziente che, trattandosi di un bambino, è affidata ai genitori. Si arriva poi all’intervento vero e proprio nel reparto di Day surgery, collegato a tutte le unità operative dell’ospedale che intervengono secondo le necessità. I piccoli operati, dopo i controlli di routine, possono lasciare il nosocomio in cui torneranno per il terzo accesso, dopo circa una settimana per il controllo post-operatorio. Responsabile del servizio è Nicola Pirozzi, direttore del dipartimento di Emergenza accettazione e Anestesia rianimazione di Palidoro. Insieme a quello di Roma, il reparto di chirurgia diurna di questa località sulla via Aurelia, solleva molte famiglie dal pensiero di un ricovero prolungato e proprio il centro in questione è il cuore operativo di tale modello organizzativo. Gli interventi operatori hanno una durata media inferiore ai 90 minuti e comprendono tutte le specialità chirurgiche. Particolare attenzione è rivolta alla visita anestesiologica, svolta in modo particolarmente accurato: è questo l’aspetto fondamentale affinché tutta la procedura funzioni alla perfezione e che ha consentito di raggiungere il massimo dell’eccellenza quanto a risultati degli interventi, pressoché privi di complicanze mediche e chirurgiche. L’attività si svolge nell’arco delle 12 ore, dalle 7 di mattina alle 19 della sera e impiega tre moderne sale operatorie che lavorano a ritmo continuo non meno di 10 ore al giorno.