Direttori generali: criteri trasparenti per la Regione ma molti dissentono
Continua il percorso per la selezione della short list da cui il presidente Zingaretti potrà individuare i nuovi direttori generali di Asl e Aziende ospedaliere. La Commissione – scrive una nota della Regione – da una lista di 581 nominativi, sta ora individuando chi accederà al test attitudinali, superando almeno tre dei cinque step relativi a: precedente formazione; esperienza professionale maturata negli ultimi dieci anni; dinamica di carriera professionale espressa negli ultimi dieci anni; varietà ed esperienza professionali degli ultimi cinque anni; fattori produttivi minimi gestiti (come il fatturato e le risorse umane). Tra i candidati, specie i meno navigati, serpeggiano però perplessità rispetto ai criteri, che sarebbero soltanto quantitativi e non qualitativi, così da escludere a priori coloro che in precedenza non avevano assunto alcuna carica. “Nella short list – sostengono i ‘dissidenti’ – ci saranno i soliti noti appartenenti alle tradizionali cordate politiche o i loro stretti collaboratori”.