Disabili, Regione Lazio: arriva il Garante

Regione Lazio: l’inclusione sociale è un obiettivo primario a tutela della persona e tutti debbono cooperare per raggiungerlo al più presto. Si colloca in tale cornice l’approvazione, il 15 marzo scorso, della delibera relativa alla proposta di legge di istituzione del “Garante per la tutela delle persone con disabilità”, a firma di Laura Corrotti (FdI) che ha trovato un’ampia condivisione da parte di numerosi consiglieri della Pisana. Un testo che si prefigge lo scopo di tutelare la dignità delle persone fragili, frutto di un lungo percorso, che vede il suo culmine nella proficua attività dell’assessorato alle Politiche sociali e all’inclusione che, sostiene l’assessore Massimiliano Maselli, “a poco più di tre mesi dall’insediamento ha già all’attivo importanti provvedimenti, tra cui la tutela dei diritti dei ‘caregiver’ e le norme che regolano il ‘Dopo di noi’, ovvero la protezione dei più fragili alla scomparsa dei genitori. Di particolare rilievo le iniziative prese, nel nome dell’inclusività, dal Corecom – comitato di vigilanza sulla comunicazione regionale, da tempo impegnato nel curare la comunicazione e il linguaggio dei media riferito alle persone con disabilità, assicurando l’equilibrata presenza dell’informazione relativa a tali tematiche. “La società deve adeguarsi alla diversità per promuovere il cambiamento sociale”, sostiene la presidente Maria Cristina Cafini”. In tale solco si inserisce l’istituzione del bando “Inclusivamente insieme” con cui sono stati premiati, il 6 giugno, gli allievi degli istituti scolastici regionali e i giornalisti che hanno narrato l’inclusività usando le parole appropriate. Numerose le iniziative in cantiere, volte a garantire i diritti di tutti in ugual misura: alla tutela dei ragazzi nella scuola, nella società e nei confronti delle degenerazioni della rete, si affiancano ulteriori iniziative a sostegno dei soggetti con disturbi dello spettro autistico, per cui la Regione Lazio ha stanziato 9,5 milioni mentre 7,5 milioni sono destinati a garantire l’indipendenza abitativa per le persone con disabilità. Ulteriori provvedimenti riguardano l’invecchiamento attivo, per cui sarà istituita, a partire dal 22 aprile 2024, la “Giornata regionale”, a cui si accompagna l’alfabetizzazione informatica dei “nonni”, in un possibile dialogo tra generazioni. Anche da parte dei giornalisti, rappresentati per l’occasione dal presidente dell’Ordine del Lazio Guido D’Ubaldo, arrivano notizie confortanti, con l’annuncio della elaborazione della “Carta di Olbia” che dal 2019 fornisce indicazioni per garantire una narrazione rispettosa, atta a scalfire pregiudizi e discriminazioni, fornendo una corretta percezione della disabilità nell’ambito di un nuovo modello sociale. La consegna dei premi, nell’aula Mechelli della Pisana, con l’intervento del presidente della giuria Federico Giannone consigliere Corecom e della omologa Iside Castagnola, ha visto momenti di grande euforia unita alla consapevolezza, da parte dei ragazzi, che “si debba avere cura uno degli altri”. Un monito che dovrà sempre più essere presente nella vita dei giovani. (Nella foto: un momento della premiazione)