Elisoccorso in crescita, ospedali in calo
Cresciuti nel Lazio i voli notturni, con un incremento dell’83 per cento e più piazzole di atterraggio
“La Regione Lazio è leader nel servizio di elisoccorso”. Lo dichiara una nota della presidenza che snocciola gli ultimi dati: “Nel corso dei primi sei mesi del 2016 i voli notturni sono cresciuti dell’83 per cento, garantendo una copertura del servizio nelle 24 ore su tutto il territorio regionale. Nel corso dell’anno precedente i voli erano stati 82, quest’ anno ben 150”, chiariscono da via Cristoforo Colombo, sostenendo come “tali numeri sottolineano la bontà della scelta effettuata dall’esecutivo regionale di estendere l’operatività notturna a tutte le basi del servizio di elisoccorso” che, secondo i vertici regionali garantirebbe “la stessa tempestività d’intervento su tutto il territorio del Lazio sia in orario diurno che notturno. Gli elicotteri dell’emergenza oggi sono in grado di assicurare il trasporto degli incidentati entro 30 minuti presso l’ospedale più attrezzato – insistono i responsabili della sanità regionale – assicurando le cure più adeguate sia in caso di infortunio che di patologia da codice rosso”. A sostegno di tale tesi, continua l’illustrazione dei dati. “Da gennaio a oggi, i voli delle eliambulanze hanno raggiunto quota 1.000, in linea con quelli del 2015 cresciuti del 15 per cento, rispetto al 2014. Dall’inizio di questa legislatura, la rete di piazzole dedicate all’elisoccorso è praticamente raddoppiata: nel 2013 erano 22, oggi, con l’apertura di quella sul lungomare di Fregene, realizzata in collaborazione con la Capitaneria di Porto siamo arrivati a 42, comprese le 8 basi sul Grande raccordo anulare rese funzionanti tramite una collaborazione con l’Anas”.