Emergenza Covid: è finita. Le tappe dello stop all’incubo
Ecco una sintesi delle misure sulla fine dello stato di emergenza Covid assunte oggi pomeriggio, 17 marzo, dal Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto legge contenente le indicazioni per il graduale ritorno alla normalità:
- Obbligo di mascherina al chiuso ancora in vigore fino al prossimo 30 aprile oltre che per accesso a taxi, navi, treni interregionali, bus, cinema, teatro, eventi culturali e sportivi;
- Stop allo stato di emergenza per la pandemia Covid-19 alla scadenza del 31 marzo e decadenza anche della struttura commissariale e del Comitato tecnico scientifico. Dal 1° aprile e fino al 31 dicembre 2022 verrà istituita una unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia presso il ministero della Difesa. Dal 1° gennaio 2023 il ministero della Salute subentra nelle funzioni e in tutti i rapporti attivi e passivi di tale nuova unità;
- Dal 1° aprile 2022 i contatti stretti di un positivo non fanno più la quarantena ma si sottopongono per 10 giorni al regime di autosorveglianza (mascherina FFp2 in luoghi chiusi e dove c’è assembramento);
- Dal 1° al 30 aprile sarà sufficiente esibire uno dei diversi Green pass per accedere al posto di lavoro (quindi stop alla sospensione dal lavoro per chi non ha il super Green pass) e per i trasporti a lunga percorrenza come aerei, navi, treni interregionali, pullman oltre che per mense, concorsi, corsi, colloqui con i detenuti. Non serve più avere il Green pass per il trasporto pubblico locale;
- Dal 1° maggio il Green pass non sarà più necessario. Solo per i lavoratori di ospedali ed Rsa resta, fino a 31 dicembre, l’obbligo di super Green pass per accedere al posto di lavoro;
- Il super Green pass resta necessario fino al 30 aprile 2022 per accedere a hotel, ristoranti (al chiuso), palestre, piscine, convegni e congressi, centri culturali e sociali, feste, discoteche;
- Dal 1° aprile torna al 100% la presenza negli stadi, finora ferma al 75%. All’aperto, più in generale, decadono dal 1° aprile le capienze limitate del pubblico;
- L’obbligo vaccinale per gli over 50 è confermato fino al 15 giugno ma dal 1° aprile decadono tutte le sanzioni tranne quella pecuniaria di 100 euro;
- Stop al sistema di colori per le Regioni (quindi niente più ordinanza del venerdì in base ai dati).