Epifania, doni ecosostenibili dai Carabinieri Forestali
Visita in 44 reparti pediatrici in tutta Italia. A Roma al Pertini e all’Umberto I
Ė ormai diventato un evento irrinunciabile, la tradizionale visita dei Carabinieri Forestali per l’Epifania, con sacchi pieni di doni per i piccoli ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali italiani. Quest’anno saranno più di 100 i rappresentanti dell’Arma in 44 divisioni pediatriche di tutta Italia, oltre che nelle case-famiglia. La parola d’ordine è “Biodiversità”, perché alla vecchina sulla scopa che si cala dai camini, è associata una giornata di educazione ambientale e solidarietà che si inquadra nella “mission” del Corpo, atta a sensibilizzare alla prevenzione, al contrasto agli incendi e alle illegalità a danno dell’ambiente e non solo. Legata a tale taumaturgico intervento, è la volontà di alleviare, seppur momentaneamente, il pensiero di cure e terapie. Tutto si esprime non solo nei doni ecosostenibili: quaderni, matite, cappellini, pastelli colorati, zainetti in tela e carte da gioco. Ai gadget si affiancheranno immagini con video, testi e narrazioni relative alla natura, alla presenza dei diversi organismi viventi nell’ambiente, che costituiscono la cosiddetta biodiversità, per avvicinare alle risorse del nostro pianeta, almeno virtualmente, i 1200 piccoli degenti che saranno raggiunti. Susciterà senz’altro meraviglia nei bambini il racconto delle straordinarie 150 Riserve naturali dello Stato e delle foreste demaniali gestite dal “Raggruppamento Carabinieri Biodiversità”, habitat eccezionali dove sopravvivono specie animali e vegetali di rara bellezza. A Roma, i Carabinieri Forestali saranno presenti il 6 gennaio nel reparto pediatrico dell’ospedale Sandro Pertini e al Policlinico Umberto I, due strutture in cui la tradizionale visita si ripete da anni. Proprio all’Umberto I, alcuni anni fa è partito un progetto con incontri periodici di educazione ambientale impartita dagli stessi Carabinieri. Un’esperienza che ha avuto una positiva ricaduta, con una entusiastica partecipazione dei piccoli degenti. Una Epifania quindi, all’insegna dell’amore per l’ambiente e della solidarietà verso chi vive una condizione di fragilità, evento reso possibile anche grazie alla collaborazione di operatori e professionisti sanitari sensibili al tema.