Epilessia, diciamo addio allo stigma

Lunedì 12 febbraio: si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dell’Epilessia, per sensibilizzare la collettività su una patologia che coinvolge circa l’1% della popolazione mondiale. In Italia sono circa 500mila persone ad essere affette dalla malattia, che è vista molto spesso come una condizione altamente invalidante a cui si legano discriminazione e pregiudizio. Nella nostra regione sono presenti centri estremamente qualificati per l’assistenza, tra questi l’unità di Neurologia dell’ospedale San Filippo Neri dispone di un centro Epilessia di II livello, quindi altamente specializzato e, sempre nell’ambito della Asl Roma 1, è attivo un ambulatorio specialistico presso il Nuovo Regina Margherita, presidio sanitario del quartiere Trastevere. In occasione della celebrazione, il 12 febbraio, l’ambulatorio Epilessia del presidio Nuovo Regina Margherita ha aperto le porte ai cittadini presso i locali della neurofisiopatologia per sensibilizzare e informare la collettività sulle conseguenze derivanti da questa condizione neurologica. Un’affezione che in Italia riguarda circa 500mila persone mentre nel Lazio gli affetti sono circa 60mila, la maggior parte concentrati a Roma e dintorni. Si pensa, erroneamente, che tale condizione colpisca soltanto bambini e giovani, mentre purtroppo è presente anche in persone di età superiore ai 65 anni. I problemi maggiori, in concomitanza delle crisi che accompagnano tale disturbo, si riscontrano nella gestione delle stesse. Per questo nelle scuole della capitale sono stati organizzati corsi per addestrare gli insegnati a intervenire correttamente al verificarsi dell’evento. La giornata a porte aperte del Nuovo Regina Margherita, offre la possibilità di visitare l’ambulatorio di epilessia e il laboratorio in cui si pratica l’elettroencefalogramma. La visita è accompagnata da colloqui con gli specialisti neurologi della struttura, che illustreranno le possibilità offerte a chi necessiti di assistenza, con particolari approfondimenti sui servizi diagnostici di cui fruire, i farmaci da assumere e tutte le altre informazioni rilevanti relative al disturbo. L’evento va a integrare le iniziative promosse a Roma dalla Lega italiana contro l’Epilessia (Lice), società scientifica che in Italia riunisce più di mille neurologi specialisti nella cura della patologia e che promuove da anni campagne informative su tutto il territorio nazionale. (Nella foto: ospedale San Filippo Neri)