Estate sicura, le Asl scendono in spiaggia
Consigli ai bagnanti per evitare i tipici incidenti estivi. Un progetto dell’Ordine Infermieri di Roma e Lazio
Estate tranquilla sul litorale del Lazio: torna il progetto “spiagge sicure”, promosso dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Roma e del Lazio, che vede impegnate le Asl Roma 3, Roma 4 e Roma 6 e si arricchisce delle omologhe aziende di Viterbo e Latina. Assistenza e formazione sulle spiagge e sulle rive dei laghi, un progetto di educazione sanitaria e promozione della salute, che dalla fine di giugno vede coinvolti su spiagge libere, stabilimenti balneari e lacustri, gruppi di lavoro multidisciplinari – infermieri, tecnici della riabilitazione, ostetriche, dietiste, tecnici della prevenzione, assistenti sociali, laureandi in infermieristica impegnati a istruire i bagnanti sulla prevenzione di base e sui rimedi immediati per piccoli incidenti e/o malori tipici dell’estate. Come, ad esempio, i benefici del sole che potrebbero diventare rischi se durante l’esposizione non si adottano particolari accortezze oppure, la più classica delle situazioni riservate ai bagnanti: il contatto con la tracina o la medusa e ancora, la disidratazione o il colpo di calore. Ma anche emergenze non propriamente tipiche della spiaggia, per le quali fornire indicazioni di primo soccorso su come affrontare un evento acuto, con istruzioni sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare o di disostruzione delle prime vie aeree, particolarmente dedicate a chi ha bimbi in tenera età. I “dieci consigli utili”, punto di forza del progetto che rende più serene le vacanze ai bagnanti. Nato nel 2022 come progetto pilota della Asl Roma 6, rientra tra gli obiettivi del Piano regionale di prevenzione 2021-2025 e, oltre alla informazione sui corretti comportamenti di salute ai cittadini, si prefigge lo scopo di indicare la corretta fruizione dei servizi sanitari, un buon viatico per evitare situazioni spiacevoli di sovraffollamento di pronto soccorso e reparti e di attese improponibili. In concreto, tra luglio e settembre, sono programmate giornate periodiche di istruzione in cui, per 5 ore, sarà distribuito materiale informativo mentre le équipe offriranno dimostrazioni pratiche sui principali interventi di primo soccorso. Ė la cosiddetta medicina di iniziativa, una sanità che va verso il cittadino e una informazione diretta non solo ai bagnanti ma alle persone impegnate negli stabilimenti. Molte le località interessate alle lezioni di educazione sanitaria: da Ostia ad Anzio, passando per Ardea, Lavinio, Nettuno, Fregene, Maccarese più i laghi di Albano, Nemi, Bracciano. E ancora a nord Santa Severa e Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Tarquinia e le isole di Ponza e Ventotene.