Exit: nuova tecnica salvaneonati nel parto a rischio

Il legame più stretto per salvare la vita che nasce. Parte il centro atto a garantire interventi salvavita durante il parto, nato dalla collaborazione tra due eccellenze sanitarie romane, l’ospedale pediatrico Bambino Gesù e il policlinico universitario Agostino Gemelli. Si tratta di una tecnica di chirurgia fetale applicata al momento del cesareo, prima di separare il piccolo dalla madre, quando la sopravvivenza del nascituro è a serio rischio a causa di anomalie fetali gravi al punto da comprometterne la rianimazione in sala parto (lesioni toraciche estese, lesioni polmonari complesse, cardiopatie, tumori). L’Exit (ex utero intrapartum treatment), è un percorso assistenziale interistituzionale assolutamente innovativo per sottrarre a morte certa o a una vita di disabilità neurologica grave i neonati. L’attività del centro sarà illustrata martedì 31 luglio alle ore 11.00 presso la Sala Multimediale del Policlinico Universitario Agostino Gemelli (piano 5F, L.go Agostino Gemelli, 8), in una conferenza stampa che vedrà gli interventi dei direttori generali del Bambino Gesù e del Gemelli, del preside di Medicina e Chirurgia della Cattolica, dei direttori dei dipartimenti e delle unità operative di settore.

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