Forlanini: 20mila metri ai cittadini, il resto alla Ue

Residenza sanitaria pubblica, casa della salute, Asl Roma 3, Ares 118, scuole delle professioni sanitarie, un “pezzetto” di culturale e chi più ne ha ne metta. Sono queste, in sintesi, le proposte della Regione Lazio per il recupero del Forlanini, richiesto a gran voce dai cittadini – con una petizione su piattaforma online che ha raccolto 114mila sottoscrizioni – che riguardano all’incirca 20mila metri quadrati di 2 palazzine distaccate dal complesso monumentale di 180mila metri quadrati, che andrebbe invece alla Agenzia per la ricerca biomedica della Ue. Non esiste, al momento, alcun progetto della futura agenzia, che rimane un mero annuncio della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e che avrebbe, quale scopo statutario “il duplice obiettivo di rafforzare la preparazione della Ue alle crisi e la capacità di gestire le minacce sanitarie transfrontaliere, sia di origine naturale che intenzionale”. Nel 2017, prima che entrasse in campo Milano e che alla fine la spuntasse Amsterdam, fu avanzata la proposta di stabilire la sede dell’Agenzia europea del farmaco a Roma, mettendo a disposizione il Forlanini ma la proposta venne subito scartata, a livello politico, in quanto si stimò che tale ubicazione avrebbe comportato un notevole peso urbanistico, insostenibile nel quartiere. Per quanto attiene alle proposte regionali, che vedrebbero compressi in uno spazio minimo tutti i servizi richiesti dalla cittadinanza, si attende ora che la Pisana definisca compiutamente un progetto, fermo restando che a candidarsi per accogliere la futura Agenzia biomedica, c’è la città di Padova, che ha messo in campo i suoi pezzi da novanta con tutto il tessuto di piccole e medie imprese impegnate nella ricerca biomedica, riunite nella Confapi e che costituiscono una eccellenza nel settore sanitario. L’area individuata sarebbe quella di San Lazzaro, destinata a ospitare il nuovo e modernissimo ospedale che sorgerà in città. Considerato che i fondi europei destinati alla sanità sono esclusivamente riferiti a strutture di nuova edificazione per Roma, ancora una volta, la strada è tutta in salita.