Forlanini: consiglieri per i servizi, Pd per gli uffici

Tra gli ordini del giorno esaminati nella seduta del Consiglio regionale del Lazio del 19 ottobre, due proposte di Davide Barillari del gruppo misto; la prima relativa all’impiego della terapia al plasma iperimmune e l’istituzione della banca regionale del plasma. L’altra riguarda il dibattuto tema della riattivazione dell’ospedale Forlanini di Roma, per supportare gli altri nosocomi nell’emergenza Covid-19. La consigliera Valentina Corrado (M5s) ha annunciato il voto favorevole del gruppo su quest’ultimo ordine, sebbene con qualche “perplessità sui due punti dell’obbligo di tutela del plesso immobiliare e sulla revoca delle autorizzazioni per i posti letto di terapia intensiva alle cliniche private”. Stessa disponibilità di Daniele Giannini (Lega) rispetto al ripristino del Forlanini e di Giuseppe Simeone, presidente della commissione Sanità, che però ha motivato il voto contrario in quanto ritiene “necessario affrontare la questione Forlanini nel suo complesso. Tant’è – ha precisato l’esponente di Forza Italia – che proprio domani si sarebbe dovuta tenere una commissione sul tema anche alla luce delle ultime dichiarazioni di Zingaretti, quale possibile sede dell’Agenzia europea di ricerca biomedica”. “Il Forlanini sta a cuore a tutti – ha aggiunto Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia – bene l’istituzione di una commissione regionale e un sopralluogo. Si potrebbero stanziare fondi per recuperare altre strutture come il San Giacomo. Noi di Fratelli d’Italia faremo un nostro documento – ha aggiunto – per recuperare l’immobile e ridare alla città e alla regione questi spazi. Chiediamo con forza al presidente Zingaretti di trovare soluzioni anche per altri plessi di pregio”. “Anche noi siamo favorevoli alla riqualificazione del complesso del Forlanini”, ha detto Marco Vincenzi (Pd), firmatario di un ordine del giorno per la candidatura della Regione Lazio quale sede dell’Agenzia europea per la ricerca biomedica e la gestione delle crisi sanitarie. In linea con la proposta del presidente della Regione Nicola Zingaretti, che ha individuato nel complesso del Forlanini la sede di tale organismo sovranazionale, ha reputato la destinazione del complesso a servizi sociosanitari “un ordine irricevibile”.