Un evento importante per i pazienti e le loro famiglie. Il 28 maggio alle 16, i degenti del Policlinico Gemelli sono chiamati a vivere un momento di svago, per alleviare le loro sofferenze, con la proiezione del film “Gloria!”, nella sala Medicinema, appositamente allestita. Il progetto rientra nell’ambito della ‘cineterapia’, una nuova frontiera terapeutica, complementare alle cure, in grado di incidere positivamente negli stati di ansia e stress dei degenti, influendo con apprezzabili risultati nel percorso di cure mediche. Particolarmente centrata la trama del film della giovane regista Margherita Vicario, figlia e nipote d’arte, con tanto di nonno – il noto Marco anche lui regista – nonna Rossana Podestà affascinante attrice e gli omologhi papà Francesco e lo zio Stefano, a loro volta impegnati con le regie televisive. Una vita predestinata quindi, che non ha impedito però alla volitiva Margherita di sviluppare il proprio talento anche come attrice, con i più qualificati film maker, e musicista in collaborazione con valenti cantautori. Per questo la storia di “Gloria!” si innalza nei mondi della fantasia e narra la vicenda di una donna che, insieme ad altre donne si impone attraverso il potere rivoluzionario della musica. A fare da sfondo alla delicata vicenda sono quattro ospedali che, all’epoca dell’ambientazione della pellicola, una Venezia di fine Settecento, erano istituti assistenziali femminili che impartivano la più alta formazione musicale. Un inno al talento e al coraggio femminile, in un mondo dominato dai maschi, che soli potevano aspirare a luminose carriere. A sostegno del progetto “cinema in ospedale” è l’associazione Medicinema, una no profit attiva per garantire sostegno psicofisico ai pazienti e fornire un valido aiuto nel recupero psicologico nel corso della malattia. Il tutto, con il supporto di ricerche medico-scientifiche che hanno dimostrato la validità del progetto.  (Agr)

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