Giovani, Mattia (Pd): 10,9 milioni per la salute mentale

La Regione Lazio mette al centro il benessere psicologico degli adolescenti e stanzia risorse volte a contrastare gli effetti negativi del Covid-19, una pandemia che non ha risparmiato ripercussioni sia sul piano fisico che su quello psicologico di adulti ma soprattutto ragazzi, costretti a un confinamento con riflessi devastanti per quanto attiene alla vita collettiva. Un progetto che si prefigge lo scopo di intercettare il disagio e prevenire il disturbo, per rompere i tabù sulla salute mentale che è diventata un vero e proprio tema sociale. Con la misura “aiutaMente giovani”, si attua un investimento di 10,9 milioni di euro concentrati su tre azioni, nate in collaborazione con il sistema di istruzione e formazione regionale e l’Ordine degli Psicologi: sportelli di ascolto nelle scuole, voucher per l’assistenza psicologica e l’accesso alle cure, rafforzamento dei servizi territoriali per la salute mentale. Plaude all’iniziativa la presidente della commissione Politiche giovanili del Consiglio regionale del Lazio Eleonora Mattia che in una nota dichiara: “con la misura ‘aiutaMente giovani’ la Regione Lazio si conferma in prima linea in tema di politiche giovanili”, rimarcando la capacità di mettere al centro dell’agenda politica i diritti delle giovani generazioni. “Con l’approvazione della misura, oltre al potenziamento dei servizi si costituisce un Fondo per l’accesso alle prestazioni sanitarie, il cosiddetto bonus psicologico e si ribadisce il ruolo delle istituzioni nella battaglia per tutelare la salute psicofisica di giovani e giovanissimi. Con questa iniziativa rivoluzionaria – continua Mattia – si mette in campo la più grande azione di screening e intervento di primo livello in Italia su questi temi. Ora avanti con la battaglia sullo psicologo di cure primarie e sulla legge regionale quadro delle politiche giovanili, strumenti di emergenza e di previsione con al centro, sempre, il futuro dei nostri giovani”, conclude la presidente.