Giubileo, vertice Ministero-Regione per potenziare l’emergenza. Ostello a Monte Mario
Si è svolto il 13 aprile presso il ministero della Salute un vertice con la Regione Lazio, per potenziare la rete dell’emergenza nella Capitale, in vista del Giubileo. Argomenti all’ordine del giorno: l’adeguamento del numero dei posti letto di area critica, programmati con il decreto 412 del 2014 e non ancora attivi per la terapia intensiva, subintensiva, medicina d’urgenza, unità di trattamento neurovascolare, psichiatria. Si tratta di una riorganizzazione voluta dalla Regione Lazio con l’obiettivo di mettere a regime le potenzialità dell’area dell’emergenza, uno dei punti cardine del piano per la revisione della rete ospedaliera. Secondo punto l’adeguamento e messa a norma delle strutture sede di Dea – dipartimento di emergenza e accettazione – di I e II livello con potenziamento della dotazione tecnologica. Gli interventi devono essere obbligatoriamente conclusi entro il 30 novembre 2015, così da consentire la tempestiva utilizzazione delle strutture. Nei piani di regione e ministero c’è poi il rafforzamento dell’Ares 118, sistema di emergenza che sta rinnovando il proprio parco ambulanze; le prime 45 stanno arrivando in questi giorni. Altro punto in discussione, le politiche del personale con il prevedibile sblocco delle assunzioni, anche in previsione della fine del commissariamento, che si prevede all’inizio del 2016. I programmi regionali sono stati fissati nel cosiddetto “documento tecnico”, consegnato ai vertici ministeriali che stanno procedendo al suo esame. Prosegue intanto la collaborazione tra regione Lazio e comune di Roma per utilizzare uno spazio dell’ex ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà come ostello per i pellegrini, per un totale di almeno 200 posti letto.