Continua il dibattito sul futuro della sanità pubblica. Agli attacchi delle forze di opposizione e della Cgil, scesa in piazza in forze il 7 ottobre, insieme a movimenti e associazioni di base, replicano settori e forze sociali più inclini a sostenere le politiche governative. Il neo riconfermato segretario nazionale della Ugl Salute Gianluca Giuliano ribadisce in un comunicato le sue posizioni. “Lo stato disastroso della sanità ha radici profonde e colpevoli noti – attacca – molti dei quali impegnati in battaglie di retroguardia dopo aver dissanguato la sanità pubblica a colpi di spending review”. Parole come pietre, cui segue il consenso nei confronti dell’esecutivo: “Apprezziamo lo sforzo del governo attuale nel cercare di cambiare rotta per restituire agli italiani una sanità in grado di rispondere alle loro esigenze” ha dichiarato in una nota. “Siamo convinti del lavoro svolto dal ministro Schillaci volto al reperimento delle risorse che servano a dare nuovo impulso al Servizio sanitario nazionale” ha aggiunto Giuliano, forte del consenso ricevuto dal V Congresso Nazionale della Ugl Salute che il 6 ottobre lo ha confermato alla segreteria per acclamazione. Serrato il dibattito che aveva come tema “Costruiamo la sanità del futuro”, che ha visto gli interventi, fra gli altri, dello stesso ministro della Salute Orazio Schillaci e di quello per la Disabilità Alessandra Locatelli e di numerosi altri esponenti delle istituzioni, delle professioni, delle forze sociali, tra cui rappresentanti confederali, regionali e territoriali della Ugl Salute. “Sono emozionato e grato verso i delegati che hanno di nuovo confermato la fiducia nei miei confronti – ha ringraziato il segretario – il segno dell’apprezzamento del lavoro svolto, con l’aiuto di tutti gli iscritti, che ha portato alla crescita costante della nostra sigla. Ora torniamo a combattere per la dignità ed i diritti degli operatori. Il momento è cruciale per la sanità italiana e noi siamo pronti a recitare un ruolo da protagonisti nel solco del principio di giustizia sociale che da sempre ci anima”. (Nella foto: il ministro della Salute Orazio Schillaci)

 

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