Hiv, campagna di prevenzione e informazione di Onda tra i latinoamericani in Italia
Gli stranieri residenti in Italia con nuova diagnosi di Hiv sono aumentati passando dal 28,2% al 36,8% (2010 – 2016) e il 22,5% di questi proviene dall’America Centro-Meridionale, secondo i dati forniti dal centro operativo Aids dell’Istituto superiore di sanità. Per questo la Fondazione Onda – Osservatorio sulla salute delle donne – promuove una campagna di informazione e sensibilizzazione per proporre interventi specifici. “Dall’indagine condotta – spiega la presidente di Onda Francesca Merzagora – emerge una conoscenza superficiale della malattia e una percezione di rischio molto bassa, per questo abbiamo pensato a una pubblicazione che risponda in modo esaustivo a quanto emerso dall’indagine”. Il testo, redatto in spagnolo e distribuito negli ospedali individuati con un “bollino rosa”, è consultabile sul sito www.ondaosservatorio.it. La popolazione latino americana in Italia è tra le più numerose e l’indagine si è concentrata su 218 persone (di cui 59% donne e 41% uomini), provenienti da Bolivia, Cuba, Ecuador, El Salvador, Perù e Repubblica Domenicana. Tra questi, il 94% degli uomini e il 98% delle donne sa che la patologia rientra nelle malattie sessualmente trasmissibili, ma solo 1 individuo su 5 dichiara di essere adeguatamente informato sull’infezione.Entrambi i sessi ritengono remota la possibilità di contrarla: la metà di chi ha avuto rapporti occasionali nell’ultimo anno ammette di non aver usato il preservativo.