Il mobbing colpisce le donne
Allarmati i dati diffusi dall’Istat che vedono tra il sesso femminile più vittime di discriminazioni
Campania: in tempi brevissimi, con voto unanime, il Consiglio regionale ha deciso di affrontare con coraggio la piaga del disagio lavorativo. Attraverso le “Norme per la tutela della salute psicologica nei luoghi di lavoro e per la prevenzione dei fenomeni del mobbing e del disagio lavorativo”, approvate il 9 ottobre scorso con la legge 29, si dà una notevole spinta alla diffusione della sicurezza e del benessere sui luoghi di lavoro, valori imprescindibili che nelle altre regioni stentano ad essere affermati. Su tale tema si sono confrontati studiosi, amministratori, esperti e forze sociali, nel convegno “Il ruolo dei territori nella cura del disagio lavorativo: esperienze a confronto”, che si è svolto il 12 dicembre a Napoli. Per il Lazio era presente Fernando Cecchini, responsabile sportello ascolto Mobbing Cisl di Roma che da anni si batte perché analoga normativa venga approvata dalla Regione. “Identica proposta giace da tempo in qualche ufficio di via della Pisana – commenta con amarezza – tutto questo nonostante dati allarmanti certificati dall’Istat, che vedono 9 donne su 100 vittime di abusi, denunciati soltanto dal 7 per cento delle vittime”.