Il Santa Lucia mette d’accordo tutti
Verso il risanamento dell’Istituto con l’amministrazione straordinaria: commenti e dichiarazioni
Santa Lucia: sull’accordo raggiunto, che vede la salvaguardia dell’Istituto romano di neuroriabilitazione, evitandone l’alienazione con possibile perdita dei posti di lavoro, piovono commenti. In attesa che vengano emanati i decreti per attivare l’amministrazione straordinaria e nominare un commissario ad acta per il rientro dal deficit, amministratori, forze politiche e organizzazioni sindacali si esprimono sulla vicenda. “Un’ottima notizia che la proprietà abbia accolto la richiesta per l’amministrazione straordinaria – dichiara in una nota il vicepresidente della commissione Affari sociali della Camera Luciano Ciocchetti – è il percorso giusto, come più volte auspicato dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e dal governo per salvare l’eccellenza sanitaria del Santa Lucia”. Per l’esponente di Fratelli d’Italia, è stata l’azione congiunta di istituzioni e sindacati a scongiurare la vendita della struttura a soggetti privati. “Da oggi inizia una nuova fase – continua il deputato – che permetterà all’istituto di proseguire la sua mission di struttura all’avanguardia nelle neuroscienze e nella riabilitazione. Un primo importante passo avanti è stato fatto”, chiosa Ciocchetti. Sulla stessa linea il comunicato del gruppo regionale del Lazio del Movimento 5 stelle. “La strada dell’amministrazione straordinaria accettata dalla proprietà del Santa Lucia – sostengono i pentastellati – è un primo grande passo verso la tutela di una struttura di eccellenza nel campo delle cure e della ricerca sulla neuroriabilitazione e, al tempo stesso, una garanzia per i lavoratori. Questo risultato sottolinea quanto sia fondamentale la sinergia tra istituzioni, sindacati, lavoratori e cittadini. Ci auguriamo che questa collaborazione continui e si rafforzi anche per garantire una gestione pubblica di un centro di altissimo livello, riconosciuto in tutto il mondo”. Di giorno importante per la sanità del Lazio e di tutta Italia, parla il sindacato Ugl, in una nota diffusa dal segretario nazionale Salute Gianluca Giuliano. “Apprezziamo il ripensamento della proprietà che ha consentito di percorrere la strada dell’amministrazione straordinaria – scrive Giuliano – soluzione che apre una nuova era su una assoluta eccellenza della neuroriabilitazione nazionale”: Anche il segretario Ugl, ringraziando il ministro delle Imprese e made in Italy Adolfo Urso e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, sottolinea la sinergia di sforzi di tutti gli attori che si sono misurati in questa battaglia, rimarcando l’importanza di “salvaguardare i livelli occupazione, mantenendo gli standard di alta qualità da sempre forniti nell’assistenza”. E si fa strada il termine ottimismo con cui, secondo Giuliano “la Fondazione Santa Lucia può guardare al futuro”. Per Cgil, Cisl, Uil si tratta di una “scelta responsabile e necessaria, frutto della mobilitazione e del lavoro di squadra con le istituzioni”. Una decisione che ha condotto alla revoca dello sciopero previsto il 12 settembre perché per le organizzazioni sindacali “si apre il percorso per garantire un futuro a personale e servizio pubblico”. Sull’impegno congiunto tra istituzioni, sindacati, lavoratori, lavoratrici e cittadinanza, decisivo per raggiungere l’obiettivo di garanzia per il futuro, punta il gruppo regionale Pd Lazio: “un impegno divenuto realtà decisiva per garantire un futuro a uno straordinario polo d’eccellenza che Roma e la regione vantano a livello nazionale e internazionale”.