La cittadella dei servizi di Viterbo
L’assistenza sanitaria in un unico complesso. Aperto il nuovo consultorio e i percorsi donna
E’ una vera e propria cittadella della salute con servizi per i residenti e facilità di accesso alle cure. A Viterbo la sanità vede riuniti nello stesso complesso l’Ambufest – studio medico aperto nei fine settimana – il poliambulatorio, la medicina legale, il centro diabetologico, la farmacia, la direzione del distretto, il Punto unico di accesso e il Cup. Qui sono anche gli uffici per i disabili, la neuropsichiatria infantile ma l’ultima novità è costituita dal consultorio che, negli intenti regionali rappresenta una svolta di qualità per la salute delle donne. La Regione Lazio, secondo il presidente Nicola Zingaretti, ha collocato tra le priorità la salute della donna e del bambino, tanto che sono stati investiti 13 milioni e mezzo di euro per il potenziamento delle attività legate ai consultori, per la ristrutturazione dei locali, l’acquisto delle tecnologie, il potenziamento dello screening oncologico. Ulteriore attenzione è stata riservata ai cosiddetti “percorsi dedicati”: il percorso nascita, il percorso della salute psico-fisica del bambino nel primo anno di vita, il percorso di screening oncologico del cervico-carcinoma, il percorso per la donna che richiede l’interruzione di gravidanza, il percorso adozione. E non manca il percorso contro la violenza di genere “Non aver paura”, insieme allo spazio riservato alla salute sessuale e riproduttiva e ai giovani. Da ultimo, il punto allattamento al seno, realizzato secondo le indicazioni fornite da Unicef Italia. E a febbraio appuntamento con il percorso nascita 4.0, piattaforma che consentirà l’informatizzazione del servizio.