Lazio: la Regione salva i disabili con voto unanime
Approvata, in sede di assestamento di bilancio, la prelazione su Ciampacavallo
Votato all’unanimità dal Consiglio regionale del Lazio, l’emendamento presentato dall’assessore al Bilancio Giancarlo Righini, che conferma il diritto di prelazione esercitato dalla Regione sull’area di 40 ettari su cui opera da anni l’associazione Ciampacavallo. I disabili e il loro centro di accoglienza sono salvi. La comunità assistenziale, che conta più di 800 soci, di cui 400 persone con disabilità, garantisce prestazioni applicando tariffe sociali ma da mesi correva il rischio di essere allontanata dal suo sito, a causa della paventata vendita del terreno ai privati (https://www.sireneonline.it/wordpress/disabili-via-arriva-il-re-dei-supermercati/). “Tutto ciò nell’indifferenza della passata amministrazione regionale”, spiega l’assessore Righini che a tal fine, ha previsto l’istituzione di un’apposita voce di spesa a copertura degli oneri in conto capitale a carico del bilancio regionale, pari a 950mila euro per l’anno 2023. Palese la soddisfazione degli ospiti del centro, che hanno manifestato la loro gratitudine sui social, con un lungo post indirizzato allo stesso Righini, al presidente Francesco Rocca e all’assessore ai Servizi sociali Massimiliano Maselli: “Vi siamo grati perché ci avete teso la mano e ci avete risollevato – scrivono – perché ci avete insegnato che la politica ascolta davvero la gente comune, e ha il potere di rappresentarla e di risollevarla. Perché avete teso la mano e lavorato in sinergia con tutti gli schieramenti politici per salvare un bene comune prezioso per la città di Roma, per la storia dell’umanità e per noi che lo abitiamo e che di solito siamo relegati ai margini, perché siamo disabili, perché non siamo capaci, non siamo belli da vedere e soprattutto non ci sappiamo vendere bene, ma siamo davvero tanti e ce la mettiamo tutta per essere ogni giorno un po’ di più”. Unanime la condivisione di tutte le forze politiche, anche quelle di opposizione. “È davvero una buona notizia l’approvazione all’unanimità in Consiglio regionale dell’emendamento Righini”, ha commentato in una nota Marta Bonafoni, consigliere presidente commissione Trasparenza e coordinatrice della segreteria nazionale Pd. Per la maggioranza, si è espresso il presidente della commissione Bilancio Marco Bertucci che commenta l’assestamento di bilancio come atto “dovuto alla complessa situazione che abbiamo trovato. Grazie al lavoro svolto – precisa l’esponente di Fratelli d’Italia – siamo passati da 700 milioni di disavanzo a marzo ai 300 di giugno: a fine anno, come già rimarcato dall’assessore Righini, saremo a zero e continueremo a rispettare ogni indicazione che ci arriverà dal ministero dell’Economia. Fin dal prossimo anno, potremo dare vita alla prima vera manovra della giunta Rocca – precisa Bertucci – in quella occasione prenderà ulteriore forma quel programma elettorale e quegli obiettivi per i quali i cittadini ci hanno dato la fiducia”. Se le premesse sono quelle a cui assistiamo, con la riacquisizione di Ciampacavallo, che sembrava una operazione disperata, i cittadini del Lazio possono nutrire discrete speranze.