Lazio: stop al fumo in ospedale
Stanziati 9 milioni dalla Regione per potenziare i centri antitabagismo e i dispositivi antincendio
Salute in ospedale significa anche controllo del fumo e sicurezza antincendio. Un intervento regionale pari a 9 milioni, consentirà di ampliare e ammodernare idonei dispositivi in 22 strutture del Lazio. In linea con le più restrittive disposizioni antitabagismo, da poco emanate dal ministero della Salute, le regioni si adeguano e il Lazio, con grande celerità, non si fa scappare il finanziamento per potenziare i nosocomi di Roma e della provincia.
Gli interventi negli ospedali del Lazio
Fondi Strutture ospedaliere
4,5 milioni Santo Spirito, Sant’Eugenio, San Camillo, San Giovanni, Sant’Andrea – Roma, Grassi e Centro paraplegici – Lido di Ostia
1,2 milioni San Paolo Civitavecchia, Tivoli, Subiaco, Polo ospedaliero Frascati, Anzio
3,3 milioni Belcolle Viterbo, Tarquinia, De Lellis Rieti, Santa Maria Goretti Latina, Polo Terracina-Fondi, Formia, Frosinone, Polo Alatri-Sora