Approvata il 29 luglio, dalla giunta della Regione Lombardia, la delibera relativa all’aggiornamento della programmazione regionale attinente al Fondo non autosufficienza (FNA), proposta dall’assessore alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità Elena Lucchini. “Con uno sforzo economico notevole – ha spiegato l’assessore Lucchini – la Regione è riuscita a integrare ulteriori risorse proprie nel Bilancio di assestamento per 8,5 milioni di euro, scongiurando anche l’eventualità di liste d’attesa su Misura B1 (interventi per persone con gravissima disabilità, ndr). Questo stanziamento – continua Lucchini – ha portato la quota di fondi regionali a 41 milioni di euro per un totale complessivo di circa 133 milioni di euro per la disabilità gravissima per il 2024. Un aumento notevole considerato che a inizio 2023, le risorse del bilancio regionale a integrazione del Fondo ammontavano a 23 milioni di euro”. L’aggiornamento della programmazione contenuto nella delibera approvata preserva il valore del contributo monetario per le persone con disabilità assistite dal solo caregiver familiare e, contemporaneamente, permette loro di fruire dei servizi integrativi sociali, avviati a partire dal primo giugno di quest’anno. Nel concreto quindi i beneficiari della Misura B1 con caregiver familiare vedranno riconosciuto un contributo, tra erogazioni monetarie e servizi, superiore rispetto alle annualità precedenti. “È il completamento di un iter lungo e impegnativo – ha concluso l’assessore Lucchini – nel quale la Regione si è vista costretta a fare i conti con una normativa voluta dal precedente governo, che ha posto vincoli stringenti che imponevano, inizialmente, pesanti rimodulazioni. Un percorso condiviso con le associazioni rappresentative e che ha visto il presidente Attilio Fontana e la sottoscritta impegnati in prima persona con l’obiettivo, pienamente raggiunto, di preservare il nostro livello di assistenza”. (LNews)

 

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