Marcelli (M5s) si batte per ambiente e salute

“Con grande soddisfazione accolgo l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, di un importante emendamento da me presentato, grazie al quale saranno effettuate indagini epidemiologiche in via preliminare anche nelle aree che non sono considerate a rischio ambientale, ma per le quali è in corso l’iter per tale riconoscimento”. Lo dichiara in una nota il capogruppo M5s alla Regione Lazio Loreto Marcelli. Come spiega l’esponente pentastellato, si tratta di una modifica a alla Legge regionale numero 13 del 19 luglio 2019 “Disciplina delle aree ad elevato rischio di crisi ambientale” e con la modifica proposta dal portavoce “si mette al primo posto la sicurezza dei cittadini esposti a rischio – precisa il comunicato – e si dispone che l’indagine epidemiologica sia effettuata contestualmente all’iter di designazione di area a rischio e prima della perimetrazione formale della zona, al fine di individuare meglio l’ambito territoriale da considerare”. Da tempo i rappresentanti del Movimento, portano avanti tale battaglia, sostenuti dalla sottosegretaria al ministero della “Transizione ecologica” Ilaria Fontana. “Una tutela per le popolazioni che vivono nelle zone particolarmente colpite o esposte a inquinamento ambientale, che hanno il diritto di vedere salvaguardata la propria condizione fisica. Per noi la loro salute e la loro sicurezza sono prioritarie”, chiosa Marcelli.

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