Marino: “Inserire il bugiardino nei pacchetti di sigarette”
“I fumatori debbono essere consapevoli dei pericoli cui vanno incontro, conoscere in ogni dettaglio le sostanze che inalano e le possibili conseguenze, per questo proponiamo di inserire una sorta di bugiardino nei pacchetti di sigarette”. Ė la proposta innovativa lanciata dal senatore Ignazio Marino nel corso del convegno “Fumo: dipendenza o stile di vita?” e contenuta nel disegno di legge n. 8, di cui è firmatario insieme al senatore Antonio Tomassini. L’Italia, in tema di legislazione sul controllo del fumo è all’avanguardia: dalla legge Sirchia n. 3 del 2003 molto si è fatto per inibire il tabagismo ma il gap resta nella prevenzione e nella informazione. Il ddl Marino-Tomassini, in attesa di approvazione da parte della Commissione Bilancio del Senato propone – tra l’altro – l’istituzione di un fondo finalizzato a tale scopo, che dovrebbe essere alimentato da una parte del gettito fiscale (nel 2010 pari a 10,48 miliardi di euro che, a fronte dei 7,5 miliardi spesi in costi sanitari, genera un guadagno di 2,98 miliardi di euro) derivante dalla vendita dei prodotti di tabacco. Dopo gli iniziali successi delle norme varate dal ministro Sirchia, con consistente calo degli schiavi delle bionde, si è assistito negli anni, a una costante ripresa dei consumi di 500 mila unità, con notevoli danni per la salute e per l’esposizione al fumo da parte dei non tabagisti.