Migranti, a Latina una guida ai servizi sanitari
Nel Lazio sono numerosi, specie nel territorio pontino. La Asl diffonde una guida informativa
E’ partito questa estate il programma informativo per i migranti la cui presenza nel territorio pontino è particolarmente rilevante. Si parla dell’8 per cento della popolazione per 46 mila residenti, in maggioranza rumeni, seguiti da indiani, arabi, albanesi e ucraini che potranno ora fruire della guida “Salute senza frontiere”, realizzata dalla Asl in collaborazione con una Fondazione legata a una multinazionale farmaceutica. Tradotto in inglese, rumeno, arabo, indi, ucraino, l’opuscolo vuole superare le difficoltà incontrate dagli stranieri che in minima parte conoscono l’italiano – solo il 38 per cento – e ridurre gli accessi in pronto soccorso, più numerosi da parte della comunità degli immigrati che difficilmente riescono a stabilire una corretta relazione medico-paziente.